Dove andare in Val di Fassa per chi non scia ma vuole stare insieme a chi scia?
Chi ha detto che un non sciatore in Val di Fassa deve fare le attività invernali per forza da solo mentre i suoi compagni sciano sulle Dolomiti?..
Quante volte durante la settimana bianca in Val di Fassa succede che in famiglia, in coppia o in gruppo di amici qualcuno non scia o vorrebbe staccare dallo sci per qualche giorno?
Succede abbastanza spesso! Tra gli ospiti dei nostri appartamenti abbiamo visto tante mamme con bimbo piccolo aspettare il ritorno del papà dalle piste, genitori che prendono una pausa dallo sci in quanto i loro figli non si fermano mai nella conquista delle vette dall’alba al tramonto, oppure una persona che non scia accompagna la sua dolce metà in vacanza invernale nelle montagne del Trentino-Alto Adige.Queste sono le nostre esperienze da host di un residence a Pozza di Fassa che ci hanno ispirato per dedicare questo articolo a chi non scia ma vuole vivere una giornata sulla neve in Val di Fassa accanto ai propri cari sciatori per poter condividere con loro le emozioni di gioia.
La montagna in inverno è bellissima anche senza sciare, e se la scopri vicino ai tuoi cari che sciano, diventa senz’altro ancora più bella!
Puoi vivere la tua settimana bianca sulle Dolomiti senza sci e fare delle splendide escursioni invernali a piedi o con le ciaspole o divertirti con la slitta vicino alle varie aree sciistiche della Val di Fassa. In questo caso puoi passare una fantastica giornata accanto alle piste da sci dove i tuoi famigliari o compagni sciano mentre tu scopri le meraviglie dell’inverno sulle Alpi e le bellezze della Val di Fassa che indossa il suo miglior vestito bianco.
Quindi dove andare in Val di Fassa con e senza gli sci tutti insieme?
Ve lo diciamo noi! Ecco i 3 posti in Val di Fassa che offrono una perfetta sinergia tra le ottime piste da sci per chi scia e le panoramiche passeggiate invernali per chi esplora le montagne a piedi. Qui starete bene (e vicino) tutti!
1. Ski area Catinaccio/Ciampedìe per gli sciatori + Gardeccia/Ciampedìe per chi non scia
La maggior parte dei nostri ospiti sceglie questa soluzione perché porta in uno dei luoghi più belli della Val di Fassa, assolutamente accessibile in inverno anche senza gli sci, e permette di organizzare una perfetta giornata tra chi scia nella ski area Catinaccio/Ciampedìe e chi scopre gli stessi paesaggi invernali senza gli sci in modo da poter ammirare i monti insieme.
A 450 metri dal nostro residence presso la seggiovia Vajolet acquista il biglietto andata-ritorno per il Ciampedìe (le 3 seggiovie: Vajolet 1, Vajolet 2 e Pian Pecei - Ciampedìe) e sali insieme ai suoi compagni che sciano fino al Pian Pecei (le prime due seggiovie).
Segui le indicazioni sui cartelli e cammina nel bosco lungo il suggestivo Sentiero delle Leggende, praticamente pianeggiante, che in circa un’oretta conduce fino al Gardeccia.
Respirando l’aria pura e sentendosi parte integra di quel silenzioso paesaggio montano, su questo percorso si possono conoscere le 6 interessantissime storie e antiche leggende sul territorio; l’escursione quindi è consigliata anche con bambini. Con la neve fresca è molto divertente fare questo tracciato con le ciaspole (infatti vedrai i cartelli blu che lo indicano). Il primo tratto del percorso costeggia la pista da sci, quindi al tuo ritorno con lo stesso sentiero probabilmente avrai la fortuna di salutare i tuoi cari sciatori.
Nella conca di Gardeccia, dove tutti si soffermano un bel po’ di tempo incantati da panorami straordinari sul gruppo del Catinaccio e il cielo blu profondo che lascia senza parole, puoi decidere se fermarti per un bel pranzo gustando uno dei piatti tipici tirolesi in uno dei 3 rifugi vicini (il rifugio Gardeccia, la Baita Enrosadira e il rifugio Stella Alpina) oppure se tornare dai tuoi sciatori per pranzare insieme al Ciampedìe.
Attenzione, al ritorno non prendere il sentiero numero 540, classico percorso estivo che collega il Gardeccia con il Ciampedìe: in inverno è attraversato dalle piste da sci, quindi è vietato agli escursionisti (non potrai sbagliare perché vedrai il sentiero interrotto in modo chiaro e le indicazioni da seguire in inverno).
Per arrivare al Ciampedìe cammina lungo lo stesso sentiero di andata fino al Pian Pecei e ora prendi la terza seggiovia che non hai ancora utilizzato, la seggiovia numero 215 che porta direttamente al pittoresco altopiano del Ciampedìe. Ora sorseggiando un tè caldo su una sdraio prendisole presso uno dei rifugi e ammirando le imponenti cime del Catinaccio aspetta comodamente i tuoi cari sciatori per pranzare tutti insieme.
Per il ritorno in valle scendi con le tre seggiovie che ormai conosci mentre i tuoi compagni con gli sci arrivano giù direttamente con la pista di rientro a Pera di Fassa.
Consiglio: sali al Ciampedìe anche se non intendi camminare fino al Gardeccia. È un luogo magico che non può mancare nelle tue esperienze invernali da non sciatore in Val di Fassa. Potrai goderti i panorami indescrivibili, fare delle stupende foto, assaggiare i piatti tipici, coccolarti al bellissimo sole alpino o divertirti sulla neve insieme ai tuoi bambini nel Kinderpark Ciampedìe.
2. Ski area Buffaure/Ciampac per gli sciatori + Val San Nicolò/Val Monzoni per chi non scia
A Pozza di Fassa puoi partire dalla base dalla funivia del Buffaure che prendono i tuoi amici o famigliari per sciare al Buffaure-Ciampac (o appena dopo, dal parcheggio lungo la pista da sci tra la funivia e camping Vidor) per scoprire la meravigliosa soleggiata Val San Nicolò e camminare sulla neve croccante, prima nel bosco, a destra della pista da sci, e poi nella bellissima radura aperta, per circa 2 ore fino alla Baita Ciampiè, aperta in inverno, oppure, volendo, fino alla Baita alle Cascate (in tal caso porta un panino perché questa baita è chiusa in inverno).
Il fascino e la magia di questa valle laterale con le sue piccole baite coperte di neve, torrenti invernali e panorami incredibili sul Col Ombert, il gruppo della Marmolada e le Dolomiti del Passo San Pellegrino ti lasceranno senza il fiato. Sarà per questo che la Val San Nicolò in inverno è molto frequentata sia dalla gente del posto, che dagli amanti delle Dolomiti da tutta l’Italia e non solo.
La strada con una lieve salita iniziale senza particolare difficoltà è perfettamente battuta (quindi le ciaspole non servono) ed è ideale per fare una bella lunga passeggiata invernale in Val di Fassa con il cane, con i bambini abituati a camminare (per un graduale e non impegnativo dislivello di circa 300 metri) e per divertirsi con i piccini in slittino, giocare con tantissima neve una volta raggiunta la Val San Nicolò.
Una valida alternativa è quella di imboccare la strada per la Val Monzoni alla Malga al Crocifisso, anziché seguire le indicazioni per la Val San Nicolò, per fare una splendida escursione invernale in Val di Fassa sul sentiero numero 603 che in circa 3 km conduce alla Malga Monzoni dove si può gustare i piatti tipici, e acquistare i prodotti caseari della malga. A differenza della Val San Nicolò questa area è meno frequentata, quindi potrai sfruttare un’occasione unica per goderti del territorio immacolato, ascoltare il silenzio delle montagne e connetterti con la natura delle Dolomiti. Questo sentiero in inverno è all’ombra, quindi vestiti bene.
Il ritorno nel paese, anche se è sulla stessa strada, ti sembrerà un luogo nuovo perché sarai accompagnato da spettacolari cime del Catinaccio che prima rimanevano alle tue spalle.
Nel punto finale costeggiando la pista quindi potrai trovare i tuoi cari sciatori. Ad esempio, potete mettervi d’accordo di incontrarvi alla Malga al Crocifisso (bellissima pista da sci Buffaure-Panorama passa proprio accanto) per pranzare insieme, oppure potete festeggiare con un bel aperitivo questa splendida giornata vissuta appieno e scambiarsi delle esperienze ed avventure nel nuovo elegante ristorante aprés-ski Dolomites Geyser dove gli sciatori arrivano sia con pista nera Volcano che con la semplice pista Panorama mentre i non sciatori possono raggiungere il locale salendo 50 metri dal parcheggio sottostante.
Consiglio: se non vuoi camminare tanto al camping Vidor troverai delle motoslitte che portano sia alla Baita Ciampiè in Val San Nicolò che alla Malga Monzoni nell’omonima valle (queste motoslitte portano su anche la sera per una caratteristica cena in baita). Il servizio a pagamento è organizzato dalle baite, in alta stagione è opportuno prenotare la corsa telefonando direttamente una delle baite. In questo caso eviti la salita per raggiungere una delle valli e potrai fare una piacevole discesa giù verso Pozza di Fassa di circa un’ora e mezza.3. Ski area Passo San Pellegrino/Col Margherita per gli sciatori + Passo San Pellegrino/Rifugio Fuciade per chi non scia
Un’altra ottima soluzione per gli ospiti dei nostri appartamenti per unire nello stesso luogo gli sciatori e coloro non sciano è quella di andare tutti insieme nella ski area del Passo San Pellegrino a 20 minuti dal nostro residence. Ai tuoi cari sciatori piaceranno tantissimo larghe, comode, soleggiate piste di questa area mentre tu potrai fare una delle più belle passeggiate invernali nelle Dolomiti verso il rifugio Fuciade, un vero angolo di paradiso.
Il percorso inizia dalla strada statale vicino al parcheggio alla chiesetta: vedrai un ponte in legno per gli sciatori con la scritta Ski Area San Pellegrino che attraversa la strada, proprio qui sulla sinistra prendi la stradina asfaltata per camminare sulla neve perfettamente battuta è di circa un’oretta.
La facile passeggiata con viste mozzafiato sulla catena del Costabella, Col Margherita e Pale di San Martino è considerata una passeggiata invernale top in Val di Fassa ed è consigliata anche alle famiglie con bambini piccoli. Il rifugio Fuciade, rinomato ristorante della zona, è anche raggiungibile con la motoslitta, il gatto delle nevi oppure in slitta trainata da cavalli.
Una volta finita l’escursione al Fuciade, torna verso gli impianti di risalita al Passo San Pellegrino e incontra la tua famiglia o amici sciatori per pranzare insieme allo Chalet Isabella sulla base della pista Le Coste e dello skilift.
Un’altra spettacolare idea per trovare i tuoi sciatori è quella di prendere la funivia del Col Margherita per arrivare in un rifugio anche senza sciare. Nell’elegante moderno rifugio e ottimo ristorante InAlto a 2500 metri potrai concederti una pausa relax sulla terrazza panoramica con vista pazzesca sulle Dolomiti, una vista che assolutamente merita la scelta.
Vorresti camminare sulla neve della Val di Fassa ancora?
Ti suggeriamo di partire a piedi dal centro del paese di Campitello per scoprire la splendida Val Duron ai piedi del gruppo del Sassolungo. Con l’impianto di risalita Col Rodella a Campitello gli sciatori normalmente partono per fare il giro del Sellaronda, non ci sono le piste da sci accanto alla Val Duron, però la bellezza di questa graziosa valle laterale gioello in inverno regala tantissime emozioni, per questo te la consigliamo assolutamente di visitare.
Per goderti di panorami innevati da cartolina e le viste mozzafiato sui Denti di Terrarossa puoi quindi fare una splendida escursione invernale sulla strada battuta fino al rifugio Micheluzzi oppure allungare fino alla Baita Lino Brach. Su richiesta entrambi i rifugi organizzano trasposto in motoslitta. L’escursione con andata e ritorno è di circa 10 km, puoi dedicare anche l’intera giornata per vivere la magia invernale sulle Alpi con il tuo ritmo, fermandoti in Val Duron per pranzare e prendere il sole.